Incipit. parte Mille.

Ennesimo inizio, ennesimo incipit, ennesimo blog che sicuramente cadrà nell'oblio.

Sempre più insoddisfatta, sempre più decisa a riprendere in mano la situazione.

Breve riassunto: mi faccio schifo.
E non ne posso realmente più di nascondermi quando qualcuno leva fuori la macchina fotografica, non ne posso più di guardarmi allo specchio e piangere.
C'è stato un tempo in cui son stata felice, l'ho buttato via. Lo rivoglio. No matter what.

Voglio essere schietta, voglio essere sincera, non vi dirò il mio nome ma saprete tutto di me. O meglio, della mia mente.

Non è la bellezza che conta? Sì.
Ho già una vita abbastanza soddisfacente. Studio medicina, mi son diplomata con 100, lavoricchio, parlo fluentemente 2 lingue straniere, ho una buona cultura. Amo sapere. Non prendetemi per una stupida. Non lo sono, e almeno di questo ne sono consapevole.

Ma odio i vincoli, odio le limitazioni imposte dagli altri.

Ho sofferto di anoressia, anoressia che ha messo a nudo la mia imperfezione, la ragazza perfetta-brava a scuola-gentile-responsabile era anoressica contava le calorie e aveva paura delle mele! Che disdetta. Crolla un muro, divento un fantasma, voglio guarire.
Guarisco e sto peggio di prima.
37kg? l'odio verso me e il controllo.
46kg? ancora più odio verso me e la perdita di controllo, la vergogna.

Sì, voglio dimagrire.
Sì voglio tornare a controllare il cibo. Devo farlo, e riprendere in mano la vita.
Voglio guardarmi allo specchio e dire che vado bene.
Voglio uscire e non provare vergogna.

non devo. VOGLIO.

E il blog?
Mettermi a nudo, confessare ciò che ad altri non posso. Punkt.
A domani. Reale primo giorno di dieta ♥