Rondò.

Mi sento così completamente votata al fallimento.

Domattina ci riprovo. Forse fallirò ancora, ma riproverò, riproverò sinchè non ci riuscirò.
In fondo così avevo iniziato. Provando, riprovando, riprovando. E pian piano riuscendoci (:

Stamattina, sotto la doccia, pensavo a un libro.
Mi piacerebbe che questo libro esistesse, ma non ho voglia di scriverlo io stessa. Rimarrà solo un pensiero.
Trama:
Una ragazza che SCEGLIE di vivere 2 vite. Perchè una sola vita non le basta. Si vive una volta sola? Be', lei vivrà due volte.
Prima vita, quasi normale. Studentessa, amata, benvoluta, precisa, quasi modello.
Seconda vita. Prostituta. E frequentazione di ambienti "scomodi". Liberazione degli istinti, liberazione dalle catene della prima vita.
Ma sopratutto, lei non ha problemi nel vivere queste due vite. Perchè le vuole entrambe. Non si pone il problema di capire chi lei sia realmente: lei è entrambe le cose.
L'unico problema sarebbe magari conciliarle con gli altri.
E da lì la trama e la storiellina. Blabla. Cucire sopra fatti per enfatizzare l'essenza.

Lo sento quasi autobiografico. Solo che non mi prostituisco.
Ma faccio la ragazzina dolce simpatica carina gentile di facciata.
Dentro di me sento solo odio. Verso me, verso tante cose. E sì, se ne avessi la possibilità mi prostituirei. Ma non in strada. Alto bordo. Amore a pagamento, amore impersonale. Come fingerei bene!

Uh, ho notato che ho 2 sostenitrici :3 che carine. Grazie. Mi sarà davvero d'aiuto sapere che qualcuno/a segue il blog, i miei vaneggi, quello che scrivo (:
Forse la confessione è necessità, ma non posso certo dire a mie amiche real che non disdegnerei fare la prostituta, o tornare a quegli splendidi 37kg.

Sto cercando di camminare e muovermi di più E' già qualcosa. Camminare, camminare, camminare.
1 conquista.
E ora devo solo resistere al cibo. A quella dannata, volgare, e stupida assuefazione. E' solo una stupida droga.
Eliminare in primis: dolci. Stupida abitudine sensoriale, inutile.
Eliminare in secundis (?): PANE. Cibo del volgo, cibo volgare. Gonfia, appesantisce, fa venire sonno. Ma sopratutto, è VOLGARE. E io, se voglio essere superiore, non mi abbasserò a mangiare una cosa così insulsa.

Finisco di vaneggiare per oggi, a presto :*